La risposta di Freendurance al “fuori tema “del Sig.Nova
RISPOSTA DI FREENDURANCE
( A pie’ di pagina il post del Sig.Nova )
Sig.Nova, Lei sa bene che c'è una maschera per la famiglia, una per la società ed una per il lavoro. E quando resti solo, resti nessuno. A racconto analisi giungeva Pirandello un secolo fa, voi, Ci siete uniti nel 2024. La sua NON risposta anziché dissipare aumenta le nubi. Bartalucci Vi accusa di doppiogiochismo e , in un mondo ideale tutti si aspetterebbero delle smentite, anche documentali. Invece Lei che fa'? Accusa. Noi attendiamo Sue risposte e saremo ben lieti di pubblicarle, così come sempre abbiamo fatto, e Lei ben ricorda che se è dove è adesso lo deve a Freendurance. Concludiamo scusandoci per la nostra caduta di stile, purtroppo, pur riuscendo NOI a coniugare i verbi non adottiamo il dress code previsto. Stiamo provvedendo con un marsupio della ditta clochard & affini griffato freendurance così anche noi potremo sfoggiarlo in occasioni ufficiali di rappresentanza. In attesa di una ( possibilmente) Sua replica le giungano i nostri deferenti saluti. Con immutata stima ed affetto Freendurance Admin's
Buongiorno a tutti,
ancora una volta mi trovo costretto, nonostante non sia mia abitudine scrivere su facebook, ad intervenire.
La caduta di stile degli Amministratori di Freendurance non si può chiamare tale in quanto a stile stanno a terra e non si può “cadere” da terra...ma di Duccio Bartalucci si, infatti l'ho sempre ritenuto un “Signore” ed apprezzare e stimato come persona e pertanto mai mi sarei immaginato il suo intervento che nemmeno commento in quanto si commenta da solo.
L'unico commento che scrivo è per chiarire i meriti di cui si è "appropriato" dichiarando “la maggior parte delle iniziative di successo di questi ultimi otto anni riferite alla disciplina dell'endurance sono avvenute sotto la mia direzione sportiva”.
Per la cronaca Duccio Bartalucci è stato direttore sportivo delle Discipline non Olimpiche nei 2 anni di Presidenza Orlandi (20214/2015), nel primo quadriennio di Presidenza Di Paola (2016/2019) e all'inizio di quest'ultimo quadriennio di Presidenza Di Paola .
Io sono diventato Capo Dipartimento Endurance nel 2020 ed ho “ereditato” un bilancio preventivo di poco più di € 100.000,00, copia/incolla ultra decennale, che copriva i costi dei due selezionatori, le 2 uscite annuali delle nazionali Senior e Young Rider ei relativa fase di selezione.
Dal 2020 ho iniziato a proporre un programma sportivo supportato da un bilancio preventivo ad oggi più che triplicato (nonostante i tagli di questo ultimo anno) a supporto di tutte le attività a tutte note che non sto ad elencare nuovamente.
Duccio Bartalucci, nel periodo in cui è stato mio Direttore Sportivo, (si è poi dimesso a favore dell'incarico di Tecnico della Nazionale Colombiana) in tutto ciò ha fatto da spettatore, infatti ho sempre proposto i miei progetti direttamente a Marco Di Paola che oltre ad essere il Presidente è stato ed è il Consigliere di riferimento per l'Endurance.
Con Marco Di Paola non tutto è stato “rose e fiori”, spesso si è discusso o non abbiamo condiviso idee/progetti (io ragiono solo in merito all'Endurance mentre lui gestisce l'intera Federazione e deve pianificare a 360°) ma ciò non toglie che siamo sulla buona strada e stiamo e facendo molto...chi finge di non vederlo è in “mala fede”!
Pertanto tutte le iniziative di successo degli ultimi 4 anni sono avvenute con me come Capo Dipartimento e Marco Di Paola come Presidente e Consigliere di riferimento dell'Endurance mentre la situazione “ristagnante” dell'Endurance sotto la Direzione sportiva di Duccio Bartalucci è attribuibile esclusivamente a lui e ai suoi all'epoca collaboratori vari!
Le elezioni non sono una “guerra” e la campagna elettorale dovrebbe essere un'opportunità propositiva e non una “battaglia” mirata a giudicare...chi non ha mai fatto nulla e non ha argomenti giudicanti e non propone!
Buona giornata a tutti!
PS Che io sia un grande sostenitore delle votazioni on-line è risaputo, e per chi non lo sapesse sono stato io il primo promotore presso il CONI già dal 2019 scrivendo al Segretario Generale Carlo Mornati ed iniziando a spendermi a sostegno della possibilità di votazioni su -linea.
